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Cose da fare da soli o in compagnia a Bruxelles

leisure in Brussels
Shutterstock.com
Scritto daFrancescail 02 Settembre 2022

Quando ci si trasferisce in un posto nuovo, fa sempre piacere trovare delle cose da fare sia da soli che in compagnia. Questo articolo vi aiuterà a familiarizzare con la città, scoprendo le tante cose interessanti che ha da offrire. Se state per andare a vivere a Bruxelles, ci sono davvero molte attività che avrete voglia di fare sia da soli che in compagnia.

Visitare il Birrificio Cantillon

Se siete fan della birra, allora vi consigliamo di fare un tour del Birrificio Cantillon. Questo birrificio usa ancora le tecniche tradizionali per la produzione della birra che molte altre fabbriche non usano più, e durante il tour potrete vedere quei processi che lo rendono così particolare.

Finito il tour è possibile fermarsi ad assaggiare alcune delle loro birre (la specialità è la lambic), che rende questa attività perfetta da fare con gli amici, ma anche da soli se avete una particolare voglia di birra!

Fare il giro dei locali di Saint Gilles

Volete passare una serata divertente in compagnia degli amici? Allora Saint Gilles è il posto perfetto dove fare un giro per i locali.

Non immaginatevi le notti sfrenate, tipiche di alcune città, che si passano bevendo di locale in locale; a Bruxelles l'atmosfera è molto più rilassata: si passeggia con gli amici sorseggiando deliziosi drink.

Visitare la Mini-Europe

Questa è una gita perfetta per chi ama le piccole cose, perciò radunate i vostri amici e trascorrete una bella giornata visitando la Mini-Europe.

Questo parco a tema è considerato un museo a cielo aperto. Vi basterà passeggiare per ammirare tutta l'Europa, rimpicciolita in minuscoli edifici. Ci sono 350 monumenti ricostruiti a un venticinquesimo della loro normale dimensione. Potrete imparare cose nuove su tutti gli stati membri dell'Unione Europea divertendovi in compagnia.

Provare una Escape Room

Le escape room sono di gran moda in tutto il mondo, e il Belgio non fa eccezione. A Bruxelles ce ne sono diverse, così voi e i vostri amici avrete ampia scelta per mettere alla prova la vostra intelligenza!

Per quanto riguarda la lingua, Bruxelles è una città estremamente internazionale, per cui la maggior parte (se non tutte) le escape room possono essere fatte anche in inglese.

Fare shopping

Come ogni capitale che si rispetti, in merito allo shopping c'è l'imbarazzo della scelta. Troverete di tutto: dai negozi di lusso e concept store alla moda ai negozi di antiquariato e persino un mercatino delle pulci in Place du Jeu de Balle.

Questa è un'attività piacevole da fare sia da soli che in compagnia, e in ogni caso vi terrà ben occupati!

Passeggiare nel verde

Sebbene Bruxelles sia la capitale, e quindi una metropoli a tutti gli effetti, conserva ancora i suoi spazi verdi. Allora perché non prendersi una pausa immergendosi nella natura di luoghi come Parc Royal, Parc du Cinquantenaire, La Forêt-du-Parc, Bois de la Cambre, Parc Josaphat e Parc de Woluwe. A volte per sentirsi rigenerati è sufficiente una camminata veloce in una di queste splendide aree verdi.

Mangiare patatine fritte

Il Belgio è famoso per le patatine fritte (o come le chiamano loro: frites), infatti è pieno di posti che le servono croccanti e calde. Potrebbe essere uno spuntino perfetto da gustare mentre fate una passeggiata per la città. Sappiate solo che la maggior parte dei belgi le mangia con la maionese, quindi se non vi piace, ricordate di chiedere di non metterla.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di °µÍø½ûÇø, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Scrivo articoli per il magazine di °µÍø½ûÇø, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco anche la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), ComunicazioneInform.it e ItaloBlogger.com, come rappresentante degli °µÍø½ûÇø italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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