Vivo nel Regno Unito da 25 anni. Dal mio modestissimo punto di vista e' sbagliato partire dall'Italia con il solito esterofilismo culturale che noi italiani ci portiamo dietro come bagaglio culturale.
Andare all'estero e' semplicemente una scelta (io, per esempio, non avevo programmato di viverci ma il destino cari raggazzi non si puo' controllare, non vorrei essere frainteso, sono felice qui ma il mio programma era completamente diverso
) che non dovrebbe portare l'italiano a denigrare, come spesso accade, qui dicono “My country, right or wrong!”...ovvero patriotismo allo stato puro che noi italiani sconosciamo e che, non mi vergnogno a dirlo, invidio, se solo in Italia avessimo un terzo del loro patriotismo forse saremmo un Paese migliore....forse.
Mi e' capitato spesso di parlare con alcuni connazionali che non perdo occasione per distruggere e parlare male del proprio Paese con gli inglesi o altri stranieri.... Pero' non ho mai visto un inglese parlare male della diffusissima cultura pedofila presente ne loro Paese, basti guardare *
Le scuole, il parlamento e molti enti pubblici sono infestati di pedofili pero' noi siamo tutti corroti e mafiosi secondo il luogo comune dell'italiano e loro? Per non creare scandali in Inghilterra hanno deciso di accorpare la tangente nella fattura...grande trovata vero?
L'Inghilterra e' un buon Paese, certamente esiste la meritocrazia, ma non illudetevi, la meritocrazia e' fino a un certo punto, infatti per alcune professione, tipo la magistratura, ci sono paletti invisibili che una persona percepisce solo quando ha vissuto per molto tempo in questo Paese. Potrete arrivare fino ad un certo punto, per alcune posizioni specifiche devi appartenere ad una classe specifica...Comunque avrete modo di scoprirlo sulla vostra pelle...quella e' la migliore esperienza, ne sentirete di cotte e di crude ma finche' non vivrete di persona una situazione direi che e' abbastanza superficiale attaccarsi al "sentito dire".
Una cosa ottima dell'Inghilterra e' che non conta il "pezzo di carta" e ve lo dico seriamente
ci sono amici miei con diplomi industriali o classici che sono direttori di banche or societa' che operano nel campo satellitare...quello si e' buono, qui vale la tua voglia di migliorarti, gli inglesi credono piu' all'esperienza pratica rispetto a quella teorica. Altra cosa molto interessante, qui nessuno chiama "Dottore" una persona con una laurea, si e' tutti uguali dottori e assistenti...il titolo "Sir" e' solo per i privilegiatissimi ovvero ricchissimi 
L'Inghilterra e' un Paese classista, ogni supermercato o scuola rappresenta una classe sociale....provare per credere.
Quindi cari italiani se venite in Inghilterra non venite con l'idea che qui e' tutto perfetto. Ci sono tanti cose buone e tante altre cose meno buone. Siate imparziali e non giudicate solo perche' il vostro amico ha passato tre settimane di vacanze in Inghilterra e vi ha detto che qui i soldi crescono sugli alberi.
Inoltre con Brexit ci saranno cambiamenti importanti, chi vive qui da 10/20/30 anni avara' diritti mentre gli ultimi arrivati avranno difficolta' enormi e non dico questo per scoraggiarvio ma per dirvi quale sara' la realta'
Vi auguro un grosso in bocca al lupo qualuque cosa facciate.
Moderato da
Francesca 8 years ago
Motivo : *nome oscurato - questo non è il contenitore adatto per affrontare il tema della pedofila. A mio modesto parere siamo anche fuori tema rispetto al post d'inizio