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Guidare nei Paesi Bassi

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Scritto daFrancescail 09 Marzo 2023

I Paesi Bassi dispongono di ottime infrastrutture che consentono di viaggiare e spostarsi facilmente a piedi e in bicicletta all'interno delle città. Inoltre, il trasporto pubblico ha prezzi accessibili e i mezzi sono ragionevolmente puntuali. Se, però, voi voleste guidare un?automobile in questo paese, dovreste ottenere la patente di guida olandese, ma come fare? Inoltre, come si guida nei Paesi Bassi?

Come convertire la patente nei Paesi Bassi?

Le patenti UE/EFTA sono abilitate per la guida nei Paesi Bassi e la loro validità è di 15 anni dalla data di rilascio.

Una volta scaduta, dovrete sostituirla con una patente olandese rivolgendovi al comune di residenza. Assicuratevi di portare con voi la patente scaduta, il BSN e una foto che soddisfi i requisiti della fototessera olandese.

Gli espatriati che non hanno una patente UE/EFTA devono sostituirla con una olandese entro 185 giorni dalla registrazione presso il comune di residenza. Qualora vi trovassero alla guida di un'auto con la patente straniera trascorsi i 185 giorni, riceverete una multa.

Per ottenere la patente olandese, portate con voi il permesso di soggiorno, la patente straniera e una foto che soddisfi i requisiti della fototessera olandese. Se vi serve una patente di categoria speciale, potreste aver bisogno di un certificato medico.

Altro modo per convertire la vostra patente di guida è rientrare nella regola del 30%. In questo caso, il paese di origine della patente attuale non ha importanza e sia voi che i vostri familiari potrete ottenere quella olandese senza dover sostenere alcun esame.

Come ottenere una patente olandese?

Se non avete rispettato la scadenza dei sei mesi o non avete mai avuto una patente di guida, dovrete seguire la procedura per ottenere una nuova patente. È necessario avere almeno 18 anni. I diciassettenni possono guidare, ma solo sotto la supervisione di una persona iscritta all'RDW (l'RDW è il Rijksdienst voor het Wegverkeer, l'autorità dei trasporti).

Per prima cosa è necessaria l'autorizzazione del gemeente. Una volta ottenuto il via libera, dovrete iscrivervi a una scuola guida con il vostro DigiD. Se non ne possedete uno, potete ugualmente procedere.

Poiché riceverete un libro su cui studiare, non dovrete frequentare di persona la scuola guida, anche se potrebbe essere una buona idea, dato che avrete la possibilità di confrontarvi con un istruttore. Quando sarete pronti per l'esame teorico, la scuola provvederà a prenotarlo per voi.

Una volta sostenuto e superato, potrete esercitarvi alla guida con un istruttore professionista. Quando vorrete sostenere l'esame pratico, l'autoscuola lo prenoterà nuovamente per voi.

Superato anche l'esame pratico, potrete ritirare la vostra nuova patente olandese presso il gemeente, al costo di circa 40 euro. La validità della patente è di cinque o sette anni, a seconda della vostra età.

Assicurazione auto nei Paesi Bassi

È obbligatorio disporre di un'assicurazione per l'auto e come minimo bisogna avere quella per responsabilità civile (WA-verzekering) Il prezzo medio di un'assicurazione per l'automobile è di 75€.

Regole del traffico nei Paesi Bassi

Come forse già sapete, nei Paesi Bassi ci si sposta molto in bicicletta. Quindi, quando siete alla guida, dovrete fare attenzione non solo ai pedoni, ma anche ai ciclisti.

In autostrada, il limite di velocità può variare da 100 a 130 km/h, mentre nei centri abitati varia da 30 a 50 km/h.

Sebbene i Paesi Bassi siano un paese piccolo, ci sono molti autovelox e posti di blocco della polizia. Assicuratevi di non superare mai i limiti di velocità e di non infrangere le regole quando guidate, perché è facile che vi becchino!

In caso l'auto cada in panne, accostate in un luogo sicuro. A quel punto, potete chiamare il numero 31(0)88 2692 888 per il Wegenwacht (servizio stradale). Altrimenti, se si tratta di un'emergenza, chiamate subito il 112.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di °µÍø½ûÇø, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Scrivo articoli per il magazine di °µÍø½ûÇø, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco anche la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), ComunicazioneInform.it e ItaloBlogger.com, come rappresentante degli °µÍø½ûÇø italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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