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Il sistema fiscale in Bahrain

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Aggiornato daAmal Fareed

Il sistema fiscale del Bahrain è pensato per attirare espatriati e multinazionali grazie a politiche di tassazione vantaggiose. L'assenza di imposta sul reddito delle persone fisiche, di tasse sulle plusvalenze e di imposte di successione rende il Paese una destinazione interessante sia per i professionisti che per le imprese. Pur essendo considerato un paradiso fiscale, il Bahrain ha introdotto altre forme di tassazione, come l'IVA, i contributi previdenziali e le accise, che si applicano sia ai residenti che alle aziende. Questa guida analizza nel dettaglio il sistema fiscale del Paese, spiegando in che modo le diverse imposte incidono sugli espatriati, sui residenti e sulle imprese.

Imposta sul reddito personale in Bahrain

Il reddito esentasse è uno dei principali motivi che spinge a trasferirsi e lavorare in Bahrain. I guadagni da lavoro, sia per i cittadini bahreiniti che per gli espatriati, non sono soggetti ad alcuna imposta, rendendo il Paese particolarmente attraente per i professionisti che desiderano incrementare il proprio reddito netto.

³Ò±ô¾±Ìýespatriati residenti in Bahrain devono comunque rispettare gli obblighi fiscali del loro paese d'origine. Ad esempio, gli Stati Uniti applicano l'imposta sul reddito ai propri cittadini indipendentemente dal paese in cui risiedono. Per evitare la doppia tassazione, il Bahrain ha recentemente firmato accordi contro la doppia imposizione con diversi Stati tra cui:

  • Regno Unito;
  • Germania;
  • India;
  • Francia;
  • Egitto;
  • Cina;
  • Filippine.

Questi accordi mirano a garantire che gli espatriati non siano tassati sullo stesso reddito in Bahrain e nel loro paese d'origine. Gli espatriati dovrebbero essere consapevoli delle loro responsabilità fiscali internazionali e contattare commercialisti locali o le autorità fiscali del loro paese d'origine.

Contributi per la previdenza sociale in Bahrain

Anche se non esiste un'imposta sul reddito, tutti i cittadini del Bahrain e gli espatriati residenti devono contribuire alla previdenza sociale che comprende piani pensionistici, assicurazione contro la disoccupazione e altre forme di assistenza sociale.

Gli espatriati contribuiscono alla previdenza sociale in Bahrain ma in misura minore rispetto ai cittadini locali. Questi contributi interessano l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e la copertura dell'assicurazione contro la disoccupazione come segue:

  • Contributo del dipendente: 1% del salario lordo;
  • Contributo del datore di lavoro: 3% del salario lordo.

Sebbene il governo del Bahrain non fornisca pensioni agli espatriati, i loro contributi servono al Fondo di Compensazione per la Disoccupazione e coprono eventuali infortuni sul lavoro. Tali contributi vengono detratti ogni mese dallo stipendio, sotto forma di compensazione.

Tassa municipale in Bahrain

Oltre ai contributi obbligatori per la previdenza sociale, gli espatriati che affittano una casa in Bahrain, sia direttamente che tramite un'azienda, sono soggetti a una tassa locale del governo. Questa tassa finanzia la costruzione di strutture comunitarie e la fornitura di servizi locali, inclusi i sistemi idrici e fognari.

Tipi di tassa municipale

  • Ammontare della tassa: 10% sull'affitto mensile medio.
  • Questa tassa si applica solo agli espatriati.
  • Ci sono casi in cui l'affitto include la tassa municipale. Gli espatriati dovrebbero chiedere ai locatori/agenti immobiliari se questa tassa rientra nel contratto di locazione o se deve essere pagata a parte.

Questa tassa municipale include il pagamento di servizi come la raccolta dei rifiuti e la micro manutenzione stradale e di altre infrastrutture nelle aree suburbane.

Imposta sul valore aggiunto in Bahrain

Dall'inizio del 2019, il Bahrain ha introdotto l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) al tasso del 5%. Questo cambiamento ha segnato una trasformazione significativa nel sistema fiscale del paese. Da gennaio 2022, il tasso standard dell'IVA è aumentato al 10%. Questo adeguamento mira a ridurre la dipendenza del governo dal settore petrolifero e a diversificare le sue fonti di entrate. Il National Revenue Bureau (NBR) applica l'IVA sulla maggior parte dei beni e servizi in Bahrain esclusi i prodotti alimentare di base, le medicine e la formazione scolastica. Sono esenti da IVA i servizi finanziari, i prodotti assicurativi e alcune transazioni immobiliari.

Aziende con fatturato/vendite superiori a BHD 37.500

È  fondamentale sapere che le imprese in Bahrain con un fatturato imponibile superiore a 37.500 BHD (circa 99.700 USD) sono obbligate ad applicare l'IVA sulle proprie transazioni. Queste aziende devono presentare le dichiarazioni IVA attraverso il portale fiscale online della National Bureau for Revenue (NBR). In generale, le spese operative sono soggette a IVA, consentendo alle imprese di recuperare tale importo. La mancata conformità alle norme IVA comporta però conseguenze legali. Per questo motivo è essenziale che le imprese rispettino attentamente le regole e le procedure previste, così da evitare sanzioni o problemi legali.

Tassazione aziendale in Bahrain

Le politiche fiscali aziendali in Bahrain sono tra le più indulgenti in tutta la regione del Golfo. La maggior parte delle aziende in Bahrain non paga l'imposta sul reddito aziendale, il che rappresenta un vantaggio significativo per gli investitori che operano nel paese.

Le aziende petrolifere e del gas sono un'eccezione

Mentre la maggior parte delle aziende in Bahrain è esente dall'imposta aziendale, le aziende petrolifere e del gas pagano un'aliquota fiscale del 46% sui profitti. Questo elevato carico fiscale è pensato per sfruttare il potenziale di entrate del settore petrolifero e del gas, permettendo agli altri settori dell'economia di restare esentasse.

Inclusione delle aziende nelle Free Zones

Il Bahrain offre Free Trade Zones (FTZs) che forniscono numerosi benefici alle aziende. Questi vantaggi includono la proprietà straniera al 100%, nessun dazio doganale sui beni importati e rimpatrio illimitato del capitale. aziende che puntano a operare in modo fiscalmente efficiente sono sempre più attratte da strutture come il Bahrain International Investment Park (BIIP) e la Bahrain Logistics Zone (BLZ).

Zero imposte sulle plusvalenze, sul patrimonio e sulle successioni in Bahrain

L'attrattiva del Bahrain per gli espatriati e gli investitori è significativamente aumentata a fronte dell'assenza di imposte sulle plusvalenze, sul patrimonio e sulle successioni.

Accise sui prodotti nocivi per la salute 

Per promuovere la salute e ridurre il consumo di determinati prodotti, il Bahrain ha implementato accise, in linea con le iniziative stabilite dal Consiglio di Cooperazione del Golfo. Queste tasse sono applicate su prodotti come il tabacco e le bevande zuccherate come segue:

  • Prodotti del tabacco: 100%;
  • Bevande energetiche: 100%;
  • Bevande analcoliche: 50%.

L'introduzione di queste accise ha portato a prezzi di vendita più alti per questi prodotti, il che mira a ridurre il loro consumo e generare entrate per iniziative sanitarie.

Dazi doganali e tasse sulle importazioni in Bahrain

Il Bahrain impone dazi doganali su una vasta gamma di beni importati. L'aliquota standard per la maggior parte degli articoli è del 5%, con eccezioni per categorie specifiche come veicoli e apparecchiature elettriche. Di seguito alcuni esempi:

  • Beni standard: dazio doganale del 5%,
  • Articoli di lusso e di alto valore: tariffe più elevate si applicano ai beni di lusso, inclusi automobili e attrezzature elettriche costose.

Da sapere:

Alcuni articoli destinati all'istruzione e determinati prodotti medici possono essere esentI dai dazi doganali.

Link utili:

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